Roberto Gervaso – Frasi Sagge
Chi è saggio a cinquant’anni è saggio. Chi lo è a venti, è pedante.
Chi è saggio a cinquant’anni è saggio. Chi lo è a venti, è pedante.
Saggezza. Una mattina gelida, un vecchio autobus cigolante. Il freddo pallido in due volti anziani, contratti dalla fatica. Due vecchie si consolano, stringendo sul mento le cocche di un fazzoletto sdrucito. Una sorride e sussurra: “Adesso, a casa, un bel cappuccino bollente e un pezzo di pane. E la vita ricomincia”. L’altra s’acquieta.
Un’idea non può essere imposta, un’idea va condivisa, poi la si può accettare o meno.
Saggio è colui che sceglie di tenere per mano umiltà e lealtà.
Non ammettere i propri sbagli è un po come mordersi la lingua, ci si fa male da soli.
Quando mi guardo pensare forse non sto affatto pensando.
Anche se visto dal fondo dell’acqua appare deformato, il cielo è cielo.