Roberto Gervaso – Verità e Menzogna
Non è vero che vogliam esser stimati per quello che siamo. Vogliamo esser stimati per quello che ameremmo essere.
Non è vero che vogliam esser stimati per quello che siamo. Vogliamo esser stimati per quello che ameremmo essere.
E se neppure la morte ponesse fine al peggio?
Cari bambini non date seguito alle cattiverie dei grandi, costoro hanno perso il valore della bellezza. Babbo Natale esiste!
L’omissione non è bugia.
Non chiedere se non sei pronto ad ascoltare. Perché la verità è spesso la risposta più dolorosa. Quella che non vorresti mai sentirti dare.
Gli affamati, i morti, gli schiavi. Il ronzio quieto e ipnotico della voce di Prabaker. Esiste una verità più profonda dell’esperienza, che sta al di là di ciò che vediamo, persino di ciò che sentiamo. È una categoria di verità che separa ciò che è profondo da ciò che è soltanto razionale: la realtà dalla percezione. Di solito questa categoria di verità ci fa sentire inermi, e capita che il prezzo da pagare per conoscerla, come il prezzo da pagare per conoscere l’amore, sia più alto di ciò che i nostri cuori sono in grado di tollerare. Non sempre la verità ci aiuta ad amare il mondo, ma senza dubbio c’impedisce di odiarlo. L’unico modo di conoscerla è condividerla da cuore a cuore: proprio come Prabaker me l’ha raccontata, proprio come ora io la racconto a voi.
La verità non è irraggiungibile, è come una goccia che specchia l’intero universo, ma c’è chi si ostina a vedere solo la goccia.