Roberto Giusti – Abuso
Brindo… e brindo alla vita così tanto… che sono ubriaco, alcolizzato. Vedo… e vedo in quello status… la mia morte, la fine dell’ultimo brindisi.
Brindo… e brindo alla vita così tanto… che sono ubriaco, alcolizzato. Vedo… e vedo in quello status… la mia morte, la fine dell’ultimo brindisi.
Non sopporto gli egoisti, quelli che pensano solo a se stessi, che sono capaci di…
Non sei schiavo di gioco, droghe, alcool o sesso, non ti basta. Sei schiavo del piacere che provi ad esserlo.
È la morte, è la vita: siamo noi, vampiri. È il sangue, nel sangue: la sua morte, la mia vita. La nostra dannazione.
Chi aveva colpito non poteva colpire di più nel segno. In una bambina e in un vecchio, in due ragazzi di quindici anni, in una donna, in un’altra donna: questo era il modo migliore di colpir l’uomo. Colpirlo dove l’uomo era più debole, dove aveva l’infanzia, dove aveva la vecchiaia, dove aveva la sua costola staccata e il cuore scoperto: dov’era più uomo. Chi aveva colpito voleva essere il lupo, far paura all’uomo. Non voleva fargli paura? E questo modo di colpire era il migliore che credesse di avere il lupo per fargli paura.
Chiudi gli occhi e immagina il mondo senza di me. Ora aprili e se hai il coraggio… Lasciami!Close your eyes and imagine the world without me. Now open them and if you are brave… let me go!
Se idealmente ti tengono alla “catena”…Se pensano che sei un “animale”…Presto lo diventerai davvero e…