Roberto Giusti – Frasi d’Amore
Insieme costruiremo il nostro futuro, camminando nella scia di una luminosa stella che guiderà i nostri passi con amore.
Insieme costruiremo il nostro futuro, camminando nella scia di una luminosa stella che guiderà i nostri passi con amore.
Chi segue la luce del cuore, non perde mai la via.
Se dicessi vi amo non capireste, se dicessi ti amo fraintenderesti.
La lontananza non si misura in anni luce, in chilometri, in ore di macchina: è in crampi allo stomaco, in fitte al cuore, libri aperti e non letti, sigarette venefiche divorate. La lontananza è saliva amara, notturna insonnia, difficoltà di respiro, tremore per timore di massacro di aspettative, ansia di congiungimento che incalza e travolge. È tanto anche se chi è lontano, tramutatosi poi in fredda identità in sonnolenza di slanci, fosse davanti a noi a guardarci con occhi che non sprigionano luci. La lontananza è costante corto circuito di presenza, che se non rimosso può solo uccidere: se ti parla, è silenzio che silenzia!
Andrei a piedi sulla luna, per prendere con le mie mani, la stella più lucente…
L’amore è come il sole: molto caldo e splendente. Purtroppo non siamo capaci di vederlo sempre…
Questa sera amore, affacciati alla finestra. Guarda le stelle e cerca la più splendente. Ammirala in silenzio, la sua luce bacerà per me le tue labbra ed il vento ti sussurrerà le mie parole d’amore. Ti amo cucciola.
Chi segue la luce del cuore, non perde mai la via.
Se dicessi vi amo non capireste, se dicessi ti amo fraintenderesti.
La lontananza non si misura in anni luce, in chilometri, in ore di macchina: è in crampi allo stomaco, in fitte al cuore, libri aperti e non letti, sigarette venefiche divorate. La lontananza è saliva amara, notturna insonnia, difficoltà di respiro, tremore per timore di massacro di aspettative, ansia di congiungimento che incalza e travolge. È tanto anche se chi è lontano, tramutatosi poi in fredda identità in sonnolenza di slanci, fosse davanti a noi a guardarci con occhi che non sprigionano luci. La lontananza è costante corto circuito di presenza, che se non rimosso può solo uccidere: se ti parla, è silenzio che silenzia!
Andrei a piedi sulla luna, per prendere con le mie mani, la stella più lucente…
L’amore è come il sole: molto caldo e splendente. Purtroppo non siamo capaci di vederlo sempre…
Questa sera amore, affacciati alla finestra. Guarda le stelle e cerca la più splendente. Ammirala in silenzio, la sua luce bacerà per me le tue labbra ed il vento ti sussurrerà le mie parole d’amore. Ti amo cucciola.
Chi segue la luce del cuore, non perde mai la via.
Se dicessi vi amo non capireste, se dicessi ti amo fraintenderesti.
La lontananza non si misura in anni luce, in chilometri, in ore di macchina: è in crampi allo stomaco, in fitte al cuore, libri aperti e non letti, sigarette venefiche divorate. La lontananza è saliva amara, notturna insonnia, difficoltà di respiro, tremore per timore di massacro di aspettative, ansia di congiungimento che incalza e travolge. È tanto anche se chi è lontano, tramutatosi poi in fredda identità in sonnolenza di slanci, fosse davanti a noi a guardarci con occhi che non sprigionano luci. La lontananza è costante corto circuito di presenza, che se non rimosso può solo uccidere: se ti parla, è silenzio che silenzia!
Andrei a piedi sulla luna, per prendere con le mie mani, la stella più lucente…
L’amore è come il sole: molto caldo e splendente. Purtroppo non siamo capaci di vederlo sempre…
Questa sera amore, affacciati alla finestra. Guarda le stelle e cerca la più splendente. Ammirala in silenzio, la sua luce bacerà per me le tue labbra ed il vento ti sussurrerà le mie parole d’amore. Ti amo cucciola.