Roberto Giusti – Frasi Sagge
Sognare alimenta la realtà di nuove sfide quotidiane!
Sognare alimenta la realtà di nuove sfide quotidiane!
Non c’è un terreno fertile se non si ara. Non c’è una casa se non si costruisce e non c’è un amore senza un sacrificio. Ecco cosa significa stendere chilometri di parole. Davanti a un pc sei soltanto l’imbecille di turno ma quando prendi le redini della tastiera e apri il tuo file allora senti il colpo del lampo che accende e sincronizza i bit della passione tra tecnologia e umano. Scrivere diventa progresso e tu sembri qualcosa in più di qualche osso che fa da prigione a un branco di neuroni inabissati nella materia grigia.
L’unica cosa positiva dei tagli sono le cicatrici.Che ti ricorderanno per sempre chi sei stato e chi sei ora.
Le parole, pur essendo piccole ed incorporee, sono infinite perché esse non hanno confini né di spazio, né di tempo, e se entrano nel cuore di chi le ascolta, sono eterne.
Non ti basterà una vita per conoscerti. Ma non aspettare la morte per sapere come sei. Tanto dopo nessuno vorrà saperlo.
Ognuno di noi ha un dubbio e da quel dubbio nasce il tormento.
Ma cosa credete; che le persone siano sempre così buone e oneste come si mostrano!? Beh, se credete questo sbagliate. La maggior parte delle volte sono proprio l’opposto. Imparate a valutare, a non fidarvi mai ciecamente di nessuno.
Non c’è un terreno fertile se non si ara. Non c’è una casa se non si costruisce e non c’è un amore senza un sacrificio. Ecco cosa significa stendere chilometri di parole. Davanti a un pc sei soltanto l’imbecille di turno ma quando prendi le redini della tastiera e apri il tuo file allora senti il colpo del lampo che accende e sincronizza i bit della passione tra tecnologia e umano. Scrivere diventa progresso e tu sembri qualcosa in più di qualche osso che fa da prigione a un branco di neuroni inabissati nella materia grigia.
L’unica cosa positiva dei tagli sono le cicatrici.Che ti ricorderanno per sempre chi sei stato e chi sei ora.
Le parole, pur essendo piccole ed incorporee, sono infinite perché esse non hanno confini né di spazio, né di tempo, e se entrano nel cuore di chi le ascolta, sono eterne.
Non ti basterà una vita per conoscerti. Ma non aspettare la morte per sapere come sei. Tanto dopo nessuno vorrà saperlo.
Ognuno di noi ha un dubbio e da quel dubbio nasce il tormento.
Ma cosa credete; che le persone siano sempre così buone e oneste come si mostrano!? Beh, se credete questo sbagliate. La maggior parte delle volte sono proprio l’opposto. Imparate a valutare, a non fidarvi mai ciecamente di nessuno.
Non c’è un terreno fertile se non si ara. Non c’è una casa se non si costruisce e non c’è un amore senza un sacrificio. Ecco cosa significa stendere chilometri di parole. Davanti a un pc sei soltanto l’imbecille di turno ma quando prendi le redini della tastiera e apri il tuo file allora senti il colpo del lampo che accende e sincronizza i bit della passione tra tecnologia e umano. Scrivere diventa progresso e tu sembri qualcosa in più di qualche osso che fa da prigione a un branco di neuroni inabissati nella materia grigia.
L’unica cosa positiva dei tagli sono le cicatrici.Che ti ricorderanno per sempre chi sei stato e chi sei ora.
Le parole, pur essendo piccole ed incorporee, sono infinite perché esse non hanno confini né di spazio, né di tempo, e se entrano nel cuore di chi le ascolta, sono eterne.
Non ti basterà una vita per conoscerti. Ma non aspettare la morte per sapere come sei. Tanto dopo nessuno vorrà saperlo.
Ognuno di noi ha un dubbio e da quel dubbio nasce il tormento.
Ma cosa credete; che le persone siano sempre così buone e oneste come si mostrano!? Beh, se credete questo sbagliate. La maggior parte delle volte sono proprio l’opposto. Imparate a valutare, a non fidarvi mai ciecamente di nessuno.