Roberto Giusti – Frasi Sagge
Il corpo nudo di una donna, va considerato come un’opera d’arte… Dove bisogna saper mettere bene le mani, per renderlo un capolavoro.
Il corpo nudo di una donna, va considerato come un’opera d’arte… Dove bisogna saper mettere bene le mani, per renderlo un capolavoro.
La gloria è effimera, specialmente per chi non l’ha conosciuta.
L’esistenza è uno spazio che ci hanno regalato e che dobbiamo riempire di senso, sempre e comunque.
In uno sguardo puoi perderti e ritrovarti.
Il perfezionista ambizioso e quello presuntuoso si distinguono per un aspetto sostanziale: il primo ambisce a vivere una spaziotemporalità che gli conceda la perfezione, mentre il secondo è presuntuosamente convinto di disporne già e vorrebbe esprimerla, esternarla, emanarla.
In ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato.
Chi ti copia ti ammira e in fondo nella sua mente banale non vorrebbe altro che essere originale come te.
La gloria è effimera, specialmente per chi non l’ha conosciuta.
L’esistenza è uno spazio che ci hanno regalato e che dobbiamo riempire di senso, sempre e comunque.
In uno sguardo puoi perderti e ritrovarti.
Il perfezionista ambizioso e quello presuntuoso si distinguono per un aspetto sostanziale: il primo ambisce a vivere una spaziotemporalità che gli conceda la perfezione, mentre il secondo è presuntuosamente convinto di disporne già e vorrebbe esprimerla, esternarla, emanarla.
In ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato.
Chi ti copia ti ammira e in fondo nella sua mente banale non vorrebbe altro che essere originale come te.
La gloria è effimera, specialmente per chi non l’ha conosciuta.
L’esistenza è uno spazio che ci hanno regalato e che dobbiamo riempire di senso, sempre e comunque.
In uno sguardo puoi perderti e ritrovarti.
Il perfezionista ambizioso e quello presuntuoso si distinguono per un aspetto sostanziale: il primo ambisce a vivere una spaziotemporalità che gli conceda la perfezione, mentre il secondo è presuntuosamente convinto di disporne già e vorrebbe esprimerla, esternarla, emanarla.
In ogni cosa è salutare, di tanto in tanto, mettere un punto interrogativo a ciò che a lungo si era dato per scontato.
Chi ti copia ti ammira e in fondo nella sua mente banale non vorrebbe altro che essere originale come te.