Roberto Giusti – Frasi Sagge
Bisogna perdersi, perdersi molte volte, prima di trovare la propria strada.
Bisogna perdersi, perdersi molte volte, prima di trovare la propria strada.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
Le persone più ambigue sono spesso quelle che credono di essere le più sincere.
Il tempo è solo una scusa. Quando vuoi qualcosa veramente il tempo lo trovi, lo crei, lo inventi se necessario, quando vuoi qualcosa con tutto te stesso/a, non hai paura, e non hai nulla da perdere, tranne che la paura di perdere ciò che vuoi veramente. Quindi non stare li a litigare con i tuoi “se” o con i tuoi è “meglio di no” alza quel culo dalla sedia, lotta e combatti per le cose che vuoi davvero. Magari non otterrai ciò che vuoi, o magari sarà anche meglio di ciò che avevi immaginato, ricordati che nella vita nulla ci viene regalato. E poi è meglio aver provato, che restare con il rimpianto di non averlo fatto.
L’umano comune è quell’umano non sensibile, non risvegliato e che nella sua vita fa quasi sempre azioni non giuste.L’umano comune va dall’ateo al religioso, dall’ “umile” all’arrogante viziato. Questo tipo di umano è chiunque.L’umano comune non sa di essere all’inferno.Non sapere di essere all’inferno non significa non soffrire ma significa ignoranza interiore che poi porta all’essere un robot infelice. Di solito quest’ignoranza interiore si passa da padre in figlio.L’umano comune tende ad essere falso.Chi è all’inferno non è coraggioso, non sta bene e non sa cos’è ciò che è.Questo umano comune cerca la felicità e lo stare bene senza però cercare la felicità e lo stare bene, le sue azioni sono contraddittorie.L’umano comune fa azioni sbagliate anche per se stesso e se sapesse la verità cambierebbe.Questo è l’umano comune.
Siamo storie. Tante. Se solo prendessimo la sana abitudine di “leggerci davvero” l’un l’altro, ogni tanto.
Una volta superata la salita non è la fatica che devi ricordare ma ciò che ti ha insegnato nel mentre l’affrontavi.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
Le persone più ambigue sono spesso quelle che credono di essere le più sincere.
Il tempo è solo una scusa. Quando vuoi qualcosa veramente il tempo lo trovi, lo crei, lo inventi se necessario, quando vuoi qualcosa con tutto te stesso/a, non hai paura, e non hai nulla da perdere, tranne che la paura di perdere ciò che vuoi veramente. Quindi non stare li a litigare con i tuoi “se” o con i tuoi è “meglio di no” alza quel culo dalla sedia, lotta e combatti per le cose che vuoi davvero. Magari non otterrai ciò che vuoi, o magari sarà anche meglio di ciò che avevi immaginato, ricordati che nella vita nulla ci viene regalato. E poi è meglio aver provato, che restare con il rimpianto di non averlo fatto.
L’umano comune è quell’umano non sensibile, non risvegliato e che nella sua vita fa quasi sempre azioni non giuste.L’umano comune va dall’ateo al religioso, dall’ “umile” all’arrogante viziato. Questo tipo di umano è chiunque.L’umano comune non sa di essere all’inferno.Non sapere di essere all’inferno non significa non soffrire ma significa ignoranza interiore che poi porta all’essere un robot infelice. Di solito quest’ignoranza interiore si passa da padre in figlio.L’umano comune tende ad essere falso.Chi è all’inferno non è coraggioso, non sta bene e non sa cos’è ciò che è.Questo umano comune cerca la felicità e lo stare bene senza però cercare la felicità e lo stare bene, le sue azioni sono contraddittorie.L’umano comune fa azioni sbagliate anche per se stesso e se sapesse la verità cambierebbe.Questo è l’umano comune.
Siamo storie. Tante. Se solo prendessimo la sana abitudine di “leggerci davvero” l’un l’altro, ogni tanto.
Una volta superata la salita non è la fatica che devi ricordare ma ciò che ti ha insegnato nel mentre l’affrontavi.
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
Le persone più ambigue sono spesso quelle che credono di essere le più sincere.
Il tempo è solo una scusa. Quando vuoi qualcosa veramente il tempo lo trovi, lo crei, lo inventi se necessario, quando vuoi qualcosa con tutto te stesso/a, non hai paura, e non hai nulla da perdere, tranne che la paura di perdere ciò che vuoi veramente. Quindi non stare li a litigare con i tuoi “se” o con i tuoi è “meglio di no” alza quel culo dalla sedia, lotta e combatti per le cose che vuoi davvero. Magari non otterrai ciò che vuoi, o magari sarà anche meglio di ciò che avevi immaginato, ricordati che nella vita nulla ci viene regalato. E poi è meglio aver provato, che restare con il rimpianto di non averlo fatto.
L’umano comune è quell’umano non sensibile, non risvegliato e che nella sua vita fa quasi sempre azioni non giuste.L’umano comune va dall’ateo al religioso, dall’ “umile” all’arrogante viziato. Questo tipo di umano è chiunque.L’umano comune non sa di essere all’inferno.Non sapere di essere all’inferno non significa non soffrire ma significa ignoranza interiore che poi porta all’essere un robot infelice. Di solito quest’ignoranza interiore si passa da padre in figlio.L’umano comune tende ad essere falso.Chi è all’inferno non è coraggioso, non sta bene e non sa cos’è ciò che è.Questo umano comune cerca la felicità e lo stare bene senza però cercare la felicità e lo stare bene, le sue azioni sono contraddittorie.L’umano comune fa azioni sbagliate anche per se stesso e se sapesse la verità cambierebbe.Questo è l’umano comune.
Siamo storie. Tante. Se solo prendessimo la sana abitudine di “leggerci davvero” l’un l’altro, ogni tanto.
Una volta superata la salita non è la fatica che devi ricordare ma ciò che ti ha insegnato nel mentre l’affrontavi.