Roberto Giusti – Frasi sulla Natura
Sapete perché adoro guardare la Notte? Perché è come uno specchio, riflette quello che ho dentro. Oscurità, intervallata da bagliori di luce stellare.
Sapete perché adoro guardare la Notte? Perché è come uno specchio, riflette quello che ho dentro. Oscurità, intervallata da bagliori di luce stellare.
La nebbia, occultatrice della realtà.
Il dolore è dentro di te e non puoi scappare da esso, puoi solo conviverci.
L’alcool sconvolge subito ciò che la vita uccide lentamente…
Quando due corpi si denudano e si uniscono, le loro anime si vestono di amore.
La vita è amore, l’amore non è solitudine… La solitudine è essere senza l’amore della tua vita.
Chissà cosa sente la foglia che si stacca dal ramo, benché le sue nervature apparissero salde nell’innesto, invece, guardarsi morire la speranza del verde ed arrivare alla secchezza dell’arido, inquietante, malaticcio giallognolo e tentennare nella sospensione del refolo che, sadico, pone in prospettiva lo schianto, ma perpetua il senso del precipitare nella stasi della vertigine. Aspiriamo al nitore degli approdi, delle definizioni perentorie dei verbi nella coniugazione d’un passato prossimo che ci faccia chiudere gli occhi in segno di rassegnazione, evitando il gerundio della paura. Sta cadendo.