Roberto Giusti – Morte
Asseriscono in tanti che sia “l’Eterno”, il fidanzato ufficiale della “Vita”…Ma solo pochi sanno che è “La Morte”, il suo vero & ultimo “Amante”
Asseriscono in tanti che sia “l’Eterno”, il fidanzato ufficiale della “Vita”…Ma solo pochi sanno che è “La Morte”, il suo vero & ultimo “Amante”
All’ombra dè cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?
Chissà perché quando muoriamo, tutti alla fine spendono una buona parola per noi perfino i nemici.
Quando il nulla passerà sopra i miei passi, quando il mio respiro si perderà nel vento, ritornerò alla mia dimora. Nessun legno né metallo saranno il mio giaciglio, mi presenterò alla grande falce come un piccolo pezzo di terrache ritorna alimento. Tra pianti e sorrisi mi accoglierà in grembo.
Se ci siamo noi la morte non c’è, quando noi non ci siamo più non c’è più neanche la morte.
Ciò che l’anima dona al cuore, si divide per forza di cose fra gioia e dolore…
Non c’è speranza nella fine, c’è speranza nell’inizio.