Roberto Giusti – Ricordi
Una maledizione è quando un dolce ricordo, si trasforma in incubo trafiggendo l’anima.
Una maledizione è quando un dolce ricordo, si trasforma in incubo trafiggendo l’anima.
Mi è così difficile, sognare. Il Natale si avvicina, già per strada si accendono le luci, nelle case ardono i camini, nei cuori brilla una scintilla. Mi è così difficile, pensare. Ricordo il profumo di incenso, la sottile striscia di fumo, il chiarore delle candele. I tuoi occhi chiari, ambrati dalla flebile luce della fiamma. I tuoi occhi chiari, caldi di amore. I tuoi occhi chiari, scuriti dal desiderio. No, non riesco. Mi è così difficile, ricordare. È troppo doloroso, troppo dolce, troppo intenso. I pensieri si annebbiano, gli occhi si accecano, colmi di lacrime. E va bene così. Rimango al buio, da sola. Mi autopunisco come posso, mentre rimango al buio, da sola.
I ricordi più intensi ed emozionanti sono quelli che si ricordano appena.
I ricordi sommersi dentro che viaggiano attraverso la mente passando per il cuore.
Adoro vedere tutto il mio mondo nei tuoi occhi e cogliere l’eternità in un attimo.
Nel bene o nel male conserverei tutti i miei ricordi, senza cancellarne nessuno, anche quei frammenti legati ad attimi di vita sprecata, li conservo nella mia mente per poter afferrare in una seconda occasione quei piccoli pezzi di vita che, davanti ai miei occhi inesperti, avevo lasciato che si spegnessero.
Solo il ricordo unisce ciò che la realtà separa.