Roberto Giusti – Tristezza
Tanto era il dolore che ha come sentito la vita fermarsi… spegnersi. Una parte di lui morì in quell’attimo e nulla sarebbe più stato come prima, nulla…
Tanto era il dolore che ha come sentito la vita fermarsi… spegnersi. Una parte di lui morì in quell’attimo e nulla sarebbe più stato come prima, nulla…
Ci sono dei giorni in cui non vorresti sentire altro che il silenzio per tutta la vita.
Ci sono volte in cui più che mordersi la lingua, bisognerebbe mordersi il cervello. Perché se si possono controllare e frenare le cose da dire, e soprattutto non dire, i pensieri vanno a ruota libera. E non c’è nulla che ti protegga da loro, con il tuo umore che se ne sta lì come un bersaglio per queste maledette freccette.
Le più grandi delusioni si hanno dai cuori senza memoria.
Mi manchi perchè ti voglio? O ti voglio perchè mi manchi?
Solo cadendo sulle incertezze ci si rialza con le certezze.
Lacrima triste: sfogo silenzioso di un cuore che soffre.