Roberto Giusti – Tristezza
È sempre difficile trovare quei momenti di serenità e spensieratezza, quando l’anima è afflitta da requiem di dolore.
È sempre difficile trovare quei momenti di serenità e spensieratezza, quando l’anima è afflitta da requiem di dolore.
Era paradiso, la mia casa, è inferno.
La tristezza per alcuni è una brutta bestia ma per chi, come me, ha sofferto troppo, viene vista ormai come un buio angolo in cui rifugiarsi e in cui essere consolato da te senza preoccuparti di piangere, perché in questo angolo nessuno ti giudica tranne te stesso.
A volte in amore si soffre… dopo tante lacrime bisogna pensare che forse questo dolore lo porta l’egoismo di non accettare e amare l’altro per com’è il vero amore non pretende ma accarezza e illumina… ama senza pretesa il resto verrà da solo…
Quelle lacrime, quelle lacrime maledette che solcano il tuo viso. In una di quelle tante notti dove ti metti a nudo con te stessa. Dove ascolti le mancanze che il tuo cuore chiede. Dove ti domandi perché la vita è tutta uguale, difficile e a volte quasi impraticabile. Ti ascolti, abbassi la testa e poi rialzandola lasci un sorriso sfiorare solo un po’ il tuo viso. Abbassi nuovamente lo sguardo e capisci che la vita è proprio questo: “Piccoli attimi di serenità dentro un percorso fatto di mille delusioni”!
È strano, pensavo al futuro ma guardavo sempre il passato e nel mezzo mi perdevo.
I miei pensieri sono come foglie secche sballottate dal vento. Similmente io vorrei volare lontano da questo paese, non so dove, ma scappare e non tornare più. Sul letto fisso il soffitto, leso dal continuo guardare, la mia convinzione è di andare via scappare in un posto che sia almeno vero e non finto!
Era paradiso, la mia casa, è inferno.
La tristezza per alcuni è una brutta bestia ma per chi, come me, ha sofferto troppo, viene vista ormai come un buio angolo in cui rifugiarsi e in cui essere consolato da te senza preoccuparti di piangere, perché in questo angolo nessuno ti giudica tranne te stesso.
A volte in amore si soffre… dopo tante lacrime bisogna pensare che forse questo dolore lo porta l’egoismo di non accettare e amare l’altro per com’è il vero amore non pretende ma accarezza e illumina… ama senza pretesa il resto verrà da solo…
Quelle lacrime, quelle lacrime maledette che solcano il tuo viso. In una di quelle tante notti dove ti metti a nudo con te stessa. Dove ascolti le mancanze che il tuo cuore chiede. Dove ti domandi perché la vita è tutta uguale, difficile e a volte quasi impraticabile. Ti ascolti, abbassi la testa e poi rialzandola lasci un sorriso sfiorare solo un po’ il tuo viso. Abbassi nuovamente lo sguardo e capisci che la vita è proprio questo: “Piccoli attimi di serenità dentro un percorso fatto di mille delusioni”!
È strano, pensavo al futuro ma guardavo sempre il passato e nel mezzo mi perdevo.
I miei pensieri sono come foglie secche sballottate dal vento. Similmente io vorrei volare lontano da questo paese, non so dove, ma scappare e non tornare più. Sul letto fisso il soffitto, leso dal continuo guardare, la mia convinzione è di andare via scappare in un posto che sia almeno vero e non finto!
Era paradiso, la mia casa, è inferno.
La tristezza per alcuni è una brutta bestia ma per chi, come me, ha sofferto troppo, viene vista ormai come un buio angolo in cui rifugiarsi e in cui essere consolato da te senza preoccuparti di piangere, perché in questo angolo nessuno ti giudica tranne te stesso.
A volte in amore si soffre… dopo tante lacrime bisogna pensare che forse questo dolore lo porta l’egoismo di non accettare e amare l’altro per com’è il vero amore non pretende ma accarezza e illumina… ama senza pretesa il resto verrà da solo…
Quelle lacrime, quelle lacrime maledette che solcano il tuo viso. In una di quelle tante notti dove ti metti a nudo con te stessa. Dove ascolti le mancanze che il tuo cuore chiede. Dove ti domandi perché la vita è tutta uguale, difficile e a volte quasi impraticabile. Ti ascolti, abbassi la testa e poi rialzandola lasci un sorriso sfiorare solo un po’ il tuo viso. Abbassi nuovamente lo sguardo e capisci che la vita è proprio questo: “Piccoli attimi di serenità dentro un percorso fatto di mille delusioni”!
È strano, pensavo al futuro ma guardavo sempre il passato e nel mezzo mi perdevo.
I miei pensieri sono come foglie secche sballottate dal vento. Similmente io vorrei volare lontano da questo paese, non so dove, ma scappare e non tornare più. Sul letto fisso il soffitto, leso dal continuo guardare, la mia convinzione è di andare via scappare in un posto che sia almeno vero e non finto!