Roberto Grasso – Sogno
Vivere nei sogni o morire nella vita di tutti i giorni?
Vivere nei sogni o morire nella vita di tutti i giorni?
La notte è imprevedibile, imperscrutabile, ci accingiamo a distenderci sul letto, attimi ricchi di pensieri di ricordi, di ansie per il domani. Poi il corpo si addormenta, ma una parte di noi no, viaggia nell’ignoto a scoprire mondi incomprensibili, sogni inconcepibili, spesso in uno di questi sogni io non vorrei mai svegliarmi, in quella dimensione mai provata nel reale io vorrei viverci sempre!
Anche i sogni possono sanguinare.
Veniamo al mondo per accudire i nostri sogni.
I sogni non sono desideri. Il sogno è qualcosa di inconscio, è un intuizione che ti coglie oltre il pensiero cosciente. Non è “qualcosa che vorremmo”, questo pensiero è proprio del desiderio. Il sogno, invece, non è qualcosa che “vogliamo” coscientemente prima che accada, ma che quando accade diciamo “Ecco, questo è quello che voglio.”
Sogni. Quelli di notte son spine. Quelli che ho son steli. Quelli che realizzo son rose.
Quello che noi ci immaginiamo bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose o di parti delle cose altra volta vedute.