Roberto Inicorbaf – Ricchezza & Povertà
La povertà non dovrebbe esistere e non mi riferisco solo a quella materiale.
La povertà non dovrebbe esistere e non mi riferisco solo a quella materiale.
Anche nella morte esistono differenze sociali. Ci sono funerali di prima e seconda classe, così come sontuose cappelle e miseri tumuli di terra.
C’è una povertà in questo tipo di vita, una povertà diversa da quella materiale di una volta.Una povertà interiore che, più che far paura, umilia. Umilia la grande ricchezza, la grande potenzialità che c’è in ognuno di noi.
La povertà stessa, quando è immeritata, rende orgogliosi.
La povertà è la compagna dell’uomo onesto.
Affinché il “Dio denaro” regnerà sovrano nelle coscienze dell’uomo, tutto andrà sempre a discapito degli innocenti e dei bisognosi.
Può dirsi ricco solo l’uomo che si accontenta di quello che ha.