Roberto Teneriello – Comportamento
Meriti il meglio, meriti sincerità. Meriti purezza, meriti sguardi sinceri e profondi, meriti di esser vissuta fino in fondo, raccontarlo è inutile, nessuno potrà mai capire cosa è stato tra noi.
Meriti il meglio, meriti sincerità. Meriti purezza, meriti sguardi sinceri e profondi, meriti di esser vissuta fino in fondo, raccontarlo è inutile, nessuno potrà mai capire cosa è stato tra noi.
Negli intrighi, il sogghigno scandisce i tempi.
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto umori e malumori…in via degli speranzieri c’è una finestra grande, si apre dopo l’amore, nel fumo di una sigaretta, si apre dopo la pioggia che ci ha visto bagnati… in via degli speranzieri c’è l’amore di ieri e di ogni pianto passato… in via degli speranzieri è rimasto il profumo di zenzero e aranci ormai secchi.Son cresciute le ortiche sulle nostre radici ma so di aver colto il fiore più bello, un fiore di campo cresciuto nell’erba, nato da un tuo bacio nell’incanto del tempo… un tempo passato, oltre l’eternità.
Non puoi combattere uno spirito libero,e nonpotrai mai intrappolarlo…e il giorno che crederai di averlo tra le mani,aprendole,ti accorgerai che il vento l’ha giàportato dove non esiste il tuo orizzontelasciandoti nel palmo una piumaper ricordarti il tuo stato di”prigioniero”.
Per alcune persone l’unico modo per proteggersi da sé stessi è coprirsi di ridicolo.
Chi sono io per giudicare gli altri? Chi sono gli altri per giudicare me?
Non chiedermi di cambiare perché non cambierò, chiedimi di non cambiare allora lo farò.
Negli intrighi, il sogghigno scandisce i tempi.
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto umori e malumori…in via degli speranzieri c’è una finestra grande, si apre dopo l’amore, nel fumo di una sigaretta, si apre dopo la pioggia che ci ha visto bagnati… in via degli speranzieri c’è l’amore di ieri e di ogni pianto passato… in via degli speranzieri è rimasto il profumo di zenzero e aranci ormai secchi.Son cresciute le ortiche sulle nostre radici ma so di aver colto il fiore più bello, un fiore di campo cresciuto nell’erba, nato da un tuo bacio nell’incanto del tempo… un tempo passato, oltre l’eternità.
Non puoi combattere uno spirito libero,e nonpotrai mai intrappolarlo…e il giorno che crederai di averlo tra le mani,aprendole,ti accorgerai che il vento l’ha giàportato dove non esiste il tuo orizzontelasciandoti nel palmo una piumaper ricordarti il tuo stato di”prigioniero”.
Per alcune persone l’unico modo per proteggersi da sé stessi è coprirsi di ridicolo.
Chi sono io per giudicare gli altri? Chi sono gli altri per giudicare me?
Non chiedermi di cambiare perché non cambierò, chiedimi di non cambiare allora lo farò.
Negli intrighi, il sogghigno scandisce i tempi.
In via degli speranzieri ci sono aiuole senza fiori, in via degli speranzieri abbiamo avuto umori e malumori…in via degli speranzieri c’è una finestra grande, si apre dopo l’amore, nel fumo di una sigaretta, si apre dopo la pioggia che ci ha visto bagnati… in via degli speranzieri c’è l’amore di ieri e di ogni pianto passato… in via degli speranzieri è rimasto il profumo di zenzero e aranci ormai secchi.Son cresciute le ortiche sulle nostre radici ma so di aver colto il fiore più bello, un fiore di campo cresciuto nell’erba, nato da un tuo bacio nell’incanto del tempo… un tempo passato, oltre l’eternità.
Non puoi combattere uno spirito libero,e nonpotrai mai intrappolarlo…e il giorno che crederai di averlo tra le mani,aprendole,ti accorgerai che il vento l’ha giàportato dove non esiste il tuo orizzontelasciandoti nel palmo una piumaper ricordarti il tuo stato di”prigioniero”.
Per alcune persone l’unico modo per proteggersi da sé stessi è coprirsi di ridicolo.
Chi sono io per giudicare gli altri? Chi sono gli altri per giudicare me?
Non chiedermi di cambiare perché non cambierò, chiedimi di non cambiare allora lo farò.