Robin Williams – Stati d’Animo
Ho sempre pensato che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo.
Ho sempre pensato che la peggior cosa nella vita fosse rimanere soli. Non lo è. La peggior cosa è stare con persone che ti fanno sentire solo.
Venti giorni. Quasi venti giorni. Troppi per un’attesa, pochi per un addio.
Bisogna saper vivere l’intensità di ogni attimo con l’entusiasmo di un bambino e non aver paura dei temporali della vita. Perché proprio in mezzo ad una tempesta “nasce” l’arcobaleno più bello.
C’è chi si apre con tutti, e non ama nessuno. E chi invece decide di aprirsi con pochi, e tenerli almeno nel cuore per sempre.
Quanto alla sensibilità, forse, averne di meno ci affrancherebbe dalla contemplazione di tanti aspetti introspettivi che, in genere, sono quelli che destano la sofferenza a lunga scadenza; però è bella questa sensibilità, soprattutto se riesci a metterla al servizio degli altri in modo disarmante.
Anche i pagliacci smettono di ridere se durante le loro esibizioni l’entusiasmo viene a mancare, il supporto degli spettatori diventa essenziale, il sorriso rischia di trasformarsi in lacrime.
Solo quello che, con tenerezza, riesce a far commuovere cuore, mente ed anima, tanto da riuscire ad accarezzare il viso con le lacrime, si può dire essere realmente emozionante.