Robynn Désirée – Destino
Siamo narratori della nostra vita. Siamo onniscienti del tempo e della sorte.
Siamo narratori della nostra vita. Siamo onniscienti del tempo e della sorte.
Lo so è ingiusto e terribile, probabilmente la sciagura più immane del secolo, ma dobbiamo farcene una ragione… un giorno anch’io morirò.
Creare è dare una forma al proprio destino.
Ti lasciavi andare. Ti consegnavi a un destino che nessuno ti aveva confermato. E lo facevi da sola. Come non volessi ricordare che, qualunque fosse stato il cammino, qualunque la meta, io ci dovevo essere.
Meschino o grandioso che sia, ogni uomo ha il suo destino e non può che affrontarlo.
Ci perderemo nel silenzio degli anni che passano. Dimenticherò la tua voce, tu dimenticherai la mia. E forse un bel giorno la riconosceremo nel bel mezzo del traffico di una città, poi ci volteremo e vedremo uno sconosciuto.
E se adesso non conto niente, quando sarò terra vorrò sapere se queste parole saranno catapultate in qualche mente.