Rocco Papa – Accontentarsi
Bisogna ricordarsi che tutto ha un limite, anche nell’infinito.
Bisogna ricordarsi che tutto ha un limite, anche nell’infinito.
Perché non mi accontento di una vita normale, a me piace esagerata negli attimi che mi regala. Quelli vissuti quando sono con te, quelli pensati lontano da te e tu sei padrona della mia mente, quelli scanditi dai battiti del cuore mentre i nostri corpi si uniscono. Quegli attimi spensierati a guardarci negli occhi in una cameretta, mentre una musica in sottofondo sprigiona nell’aria parole d’amore. Voglio vivere di questi attimi oltre ogni logica, perché l’amore anche nella sua complessa logicità è illogico.
Mi accontenterò di far l’amore con lo sguardo, con il profumo della tua pelle. Se è questo che mi puoi offrire ora mi basterà dividerti tra la gente, cercare i tuoi occhi e silenziosamente amarti, farti sentire i miei battiti. Non sarà facile, avrò il cuore in gola ma se questo mi puoi dare m’accontenterò.
Accontentarsi è solo un modo di misurarsi con la sconfitta facendole credere di essere aumentati di qualche centimetro.
Sii contento senza accontentarti mai.
Devi sapere cosa vuoi altrimenti devi prendere cosa viene.
La mente che ragiona non può essere felice.