Roger Berardi – Vita
L’incoscienza è l’atterraggio di emergenza di un entusiasmo in avaria.
L’incoscienza è l’atterraggio di emergenza di un entusiasmo in avaria.
Nel tuo percorso incontrerai ogni persona, dal falso potente, al saggio, passando da quello che dice di saper tutto su tutto, non ascoltarli, fai un gesto col capo non per assecondarli ma per ignorarli. Sappi che chi usa meno parole fa i fatti, chi non dimostra con le parole le cose le farà con i gesti, chi non si prospetta e sta in disparte sa qual è il suo momento. Non guardar la strada altrui, solo la tua perché è quello ciò che vuoi.
Noi non diveniamo, noi siamo. Non sforzatevi di divenire. Siate.
Stai vicino alle persone che ami, digli che gli vuoi bene perché oggi ci sono ma la vita è spesso bastarda!
Se io fossi uno spirito incarnato in un corpo femminile, oggi una sola cosa cambierebbe: potrei aver avuto un’esperienza anche come mamma.
Ho bisogno di te per andare avanti, per affrontare anche questa sfida, per crescere di fronte alla difficoltà, per reagire nel modo giusto, seguendo la tua strada. Solo se tu ci sarai io capirò cosa devo fare, dove devo andare, ti prego aiutami ancora una volta, ti prego assistimi. Ho bisogno di te.
Se c’è qualcosa che mi rende parecchio diffidente sono quelle persone che nemmeno tre giorni che si conoscono già si “urlano” che si amano, sei la loro vita e tanto altro. Per me quelli sono come “piatti” “mordi e fuggi”. L’amore, il vero amore non grida ti amo e poi scappa al primo problema. Le persone che si amano sono quelle che al posto delle parole fanno l’amore dopo una litigata, si siedono accanto e si confrontano su ogni cosa, su come vivere al meglio la loro storia d’amore ma soprattutto lottano per un unico obiettivo essere felici insieme.