Roland Barthes – Arte
Davanti all’obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per far mostra della sua arte.
Davanti all’obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per far mostra della sua arte.
Vi è una certa quale povertà nella nostra critica. Noi assumiamo che vi siano pochi grandi uomini, e che i restanti siano piccini; che vi sia un solo Omero, un solo Shakespeare, un solo Newton, un solo Socrate. Ma l’anima, nelle sue ore raggianti non riconosce queste usurpazioni. Dovremmo sapere come elogiare Socrate, o Platone, o San Giovanni, senza impoverirci.
Amala quanto puoi, l’arte è una forma d’amore che non si accontenta mai dell’amore che le dai ed è eterna.
L’ultimo tocco dell’artista è animare la sua opera.
Se lei si illude d’esserci, se lei si illude che io esista lo faccia.
L’arte è unica, è e sempre sarà unicamente arte.
Se la vita staccasse la spinarimpiangerei solo una cosail disegnola poesiail fottereil resto pace fatta.