Romano Battaglia – Frasi d’Amore
L’amore non ha confini di tempo e si può farlo vivere nello spazio infinito dell’incredibile.
L’amore non ha confini di tempo e si può farlo vivere nello spazio infinito dell’incredibile.
Non mi piace tradire. Se amo qualcuno, non ho occhi per altri.
Ti ho inviato i miei sentimenti in un file compresso, la password era semplice, la password era facile, la password era quanto noi due ci siamo amati, quanto noi due ci siamo scritti baciati abbracciati arrotolati scaldati parlati visti emozionati insultati guardati sentiti toccati annusati assaporati orientati nel cuore rivisti riabbracciati. Senza limite senza forme senza orizzonte.Perché ti ho sempre amata. Ti ho sempre in mente. Ti ho sempre. Ti ho.Fisicamente; se non fisicamente, mentalmente; se non mentalmente in quel posto senza confini dove si plasma la materia dove lo spazio e il tempo non sono cosi amici e litigano come dei dannati, dove le emozioni prima o poi esplodono e creano scintille, creano scintille che vanno dappertutto e ci cadono addosso come comete, come stelle. E non saprei dirti, non saprei comunicarti, scandirti, verbalizzarti, tutto quel che sento dentro, nel sentimento, in un momento.Certe parole non sono all’altezza di certi abissi.
A volte fa così “male” amare.
E guardarmi sarà la tua condanna. Mi tesserai i capelli e le mie vipere morderanno. Groviglio di serpi dalle movenze flessuose. Consunti dalla pioggia, sguardo letale. Medusa. Decapita il mio cuore e sarai salvo. Parlami di perversioni cerebrali, mozzami i veleni e lascia che fluisca, rosso corallo, l’essenza del mio male, l’ossessione. Metamorfosi. Sgombra dai mistici sortilegi, ritorno donna. Mi salvi.
La tua sensualità mi rapisce gli occhi, il tuo profumo mi avvolge, il tuo movimento mi eccita l’anima. È tutto un mix che mi emoziona il cuore.
La parte più difficile dell’amore è anche amare ciò che ama chi ami.
Non mi piace tradire. Se amo qualcuno, non ho occhi per altri.
Ti ho inviato i miei sentimenti in un file compresso, la password era semplice, la password era facile, la password era quanto noi due ci siamo amati, quanto noi due ci siamo scritti baciati abbracciati arrotolati scaldati parlati visti emozionati insultati guardati sentiti toccati annusati assaporati orientati nel cuore rivisti riabbracciati. Senza limite senza forme senza orizzonte.Perché ti ho sempre amata. Ti ho sempre in mente. Ti ho sempre. Ti ho.Fisicamente; se non fisicamente, mentalmente; se non mentalmente in quel posto senza confini dove si plasma la materia dove lo spazio e il tempo non sono cosi amici e litigano come dei dannati, dove le emozioni prima o poi esplodono e creano scintille, creano scintille che vanno dappertutto e ci cadono addosso come comete, come stelle. E non saprei dirti, non saprei comunicarti, scandirti, verbalizzarti, tutto quel che sento dentro, nel sentimento, in un momento.Certe parole non sono all’altezza di certi abissi.
A volte fa così “male” amare.
E guardarmi sarà la tua condanna. Mi tesserai i capelli e le mie vipere morderanno. Groviglio di serpi dalle movenze flessuose. Consunti dalla pioggia, sguardo letale. Medusa. Decapita il mio cuore e sarai salvo. Parlami di perversioni cerebrali, mozzami i veleni e lascia che fluisca, rosso corallo, l’essenza del mio male, l’ossessione. Metamorfosi. Sgombra dai mistici sortilegi, ritorno donna. Mi salvi.
La tua sensualità mi rapisce gli occhi, il tuo profumo mi avvolge, il tuo movimento mi eccita l’anima. È tutto un mix che mi emoziona il cuore.
La parte più difficile dell’amore è anche amare ciò che ama chi ami.
Non mi piace tradire. Se amo qualcuno, non ho occhi per altri.
Ti ho inviato i miei sentimenti in un file compresso, la password era semplice, la password era facile, la password era quanto noi due ci siamo amati, quanto noi due ci siamo scritti baciati abbracciati arrotolati scaldati parlati visti emozionati insultati guardati sentiti toccati annusati assaporati orientati nel cuore rivisti riabbracciati. Senza limite senza forme senza orizzonte.Perché ti ho sempre amata. Ti ho sempre in mente. Ti ho sempre. Ti ho.Fisicamente; se non fisicamente, mentalmente; se non mentalmente in quel posto senza confini dove si plasma la materia dove lo spazio e il tempo non sono cosi amici e litigano come dei dannati, dove le emozioni prima o poi esplodono e creano scintille, creano scintille che vanno dappertutto e ci cadono addosso come comete, come stelle. E non saprei dirti, non saprei comunicarti, scandirti, verbalizzarti, tutto quel che sento dentro, nel sentimento, in un momento.Certe parole non sono all’altezza di certi abissi.
A volte fa così “male” amare.
E guardarmi sarà la tua condanna. Mi tesserai i capelli e le mie vipere morderanno. Groviglio di serpi dalle movenze flessuose. Consunti dalla pioggia, sguardo letale. Medusa. Decapita il mio cuore e sarai salvo. Parlami di perversioni cerebrali, mozzami i veleni e lascia che fluisca, rosso corallo, l’essenza del mio male, l’ossessione. Metamorfosi. Sgombra dai mistici sortilegi, ritorno donna. Mi salvi.
La tua sensualità mi rapisce gli occhi, il tuo profumo mi avvolge, il tuo movimento mi eccita l’anima. È tutto un mix che mi emoziona il cuore.
La parte più difficile dell’amore è anche amare ciò che ama chi ami.