Romano Bertola – Uomini & Donne
Spesso il sabato pomeriggio qualcuno mi invita a giocare a golf. Ma non ci vado. Lo trovo uno sport da smidollati. Preferisco restare a casa a provarmi i vestiti di mia moglie.
Spesso il sabato pomeriggio qualcuno mi invita a giocare a golf. Ma non ci vado. Lo trovo uno sport da smidollati. Preferisco restare a casa a provarmi i vestiti di mia moglie.
Voglio un uomo che sappia sbottonarmi il cuore. La camicia lo sanno fare tutti.
Il gioco delle parti fa scambiare i ruoli: oggi, l’uomo è succube del volere femminile; la donna detta, impone, ma alla fine, se non “dispone” rimane sola!
“Scusa il ritardo. In realtà sono venti minuti che ti osservo. Avevo paura ed ero troppo emozionata quando sono arrivata eri già qui. È tanto che aspetti?” “Più o meno trentacinque anni.”
L’uomo è creatura di un giorno, e sogno di un’ombra.
La cosa peggiore che si possa fare ad una donna è metterla in una stanza con mille cappelli e nessuno specchio.
Penso alla forza muscolare dell’uomo, solo con quella riesce a far tacere (a volte per sempre) la forza fisica e psicologica della donna.