Rosa Cassese – Comportamento
La “saggezza”, non è data solo dagli anni ma, anche dal saper discernere quello che quotidianamente ti “propinano” i falsi profeti, amici di una realtà distorta.
La “saggezza”, non è data solo dagli anni ma, anche dal saper discernere quello che quotidianamente ti “propinano” i falsi profeti, amici di una realtà distorta.
Sarà che amo giocarci con le parole, sentirle un può mie e renderle uniche ed irripetibili. Non perdono chi invece, prende le mie parole e me le rivolta contro. Per quanto mi riguarda, le parole sono proprietà privata, tu puoi avere solo il permesso di ascoltarle, ma mai e poi mai di storcerle e farle tue. Quello no. Non lo perdono a nessuno.
Chi è troppo preso del proprio io finisce col perdere il poco che ha.
Ciò che non è alla portata degli occhi lo si può raggiungere chiudendoli, perché l’immaginazione ha costante fame di buio. Ed io, immaginando, ho viaggiato, amato, costruito e delle volte persino vissuto.
È l’instabilità che crea il pericolo!
Ho imparato a non appoggiare lo sguardo sempre nello stesso modo e con gli stessi occhi… ma a saper riconoscere i miei simili e riconoscermi negli altri. A riuscire il più possibile ad essere vergine negli incontri, cercando di comprendere non solo l’altro, ma anche la parte nuova di me alla quale dà vita.
Se sono arrabbiato, è perché voi non vi arrabbiate mai. Così se sono triste, è perché mi imbarazza la vostra ingenua ricerca di felicità ed io mi affogo per essere vero, troppe volte in voi ho rilevato finzione. Se mi sforzo di esservi diverso, è perché non sopporto in voi l’omologazione nel mondo dei vinti.