Rosa Cassese – Destino
La vita è appesa ad un “filo” che può essere la “speranza” o la lotta per la “sopravvivenza”.
La vita è appesa ad un “filo” che può essere la “speranza” o la lotta per la “sopravvivenza”.
Ti potranno tributare applausi e onori, ma continueranno a chiamarti cane, se questa è la tua natura.
Chissà perché le lacrime sono di genere femminile! Se lo sarà mai chiesto qualcuno?
Non rimuginare tutto è destinato tutto ha inizio e fine e se una persona va via, e non ritorna più devi comprendere che non erano destinate a te.
La sete… di potere è un peso che nessuna Terra potrà mai sopportare.
Sono come un treno motrice mi trascino dietro tutto quello che mi faccio carico a volte bello, a volte no.
Il giorno inizia e finisce comunque, senza il nostro consenso. Non siamo padroni del tempo, ma solo padroni di dargli un senso.