Rosa Cassese – Uomini & Donne
Il gioco delle parti fa scambiare i ruoli: oggi, l’uomo è succube del volere femminile; la donna detta, impone, ma alla fine, se non “dispone” rimane sola!
Il gioco delle parti fa scambiare i ruoli: oggi, l’uomo è succube del volere femminile; la donna detta, impone, ma alla fine, se non “dispone” rimane sola!
Lei era di poche parole, ma riusciva prepotentemente ad infilarsi nei miei pensieri anche quando io non volevo!
Più gli anni passano e più le mentalità si chiudono; nell’antica Grecia, per esempio, l’omosessualità era pari all’eterosessualità perché entrambi avevano lo stesso fine: la ricerca del bello, indipendente dal sesso, oggi, invece, è vista come un delitto, un peccato, una malattia… e poi mi vengono a parlare di progresso!
Alcuni rapporti somigliano a giochi di carte, se aspetti troppo finisce che è l’altro a chiudere la partita.
Non fidatevi di un uomo che vi dà lezioni di vita. Ve lo immaginate, a letto, a spiegarvi come si fa?
La donna ha l’innata capacità di ripescare eventi nel passato meglio di un personal computer. Soltanto che lui non li usa contro di te.
Quella donna dunque, nata nel cinquecento con il dono della poesia, era una donna infelice, una donna in lotta con se stessa. Tutte le condizioni della sua vita, tutti i suoi istinti, erano ostili a quello stato d’animo che è tuttavia indispensabile, se si vuole esprimere liberamente ciò che si ha nel cervello.