Rosa Coddura – Vita
Ci pensa la vita a spiegare, che ci sono azioni da non fare. Con l’aiuto dell’esperienza, non commettere la stessa sconvenienza!
Ci pensa la vita a spiegare, che ci sono azioni da non fare. Con l’aiuto dell’esperienza, non commettere la stessa sconvenienza!
Ci sono percorsi da seguire, persone da conoscere, lacrime da versare, amici da consolare, amori che non si possono evitare, delusioni che lasceranno cicatrici, passi che ci condurranno in paradiso, altri all’inferno. È la vita! E per quanto a volte ci possa sembrare ingiusta, perfida, ironica e inutile, pensiamo a quante cose belle ci saremmo persi se non fossimo qui. Impariamo a vivere con la consapevolezza che comunque andrà, ne sarà valsa la pena, sempre!
La vita è come un libro da leggere… o meglio tanti libri da leggere: uno per ogni anno, con dodici capitoli, (tanti quanti sono i mesi), ogni capitolo trenta pagine, i giorni dei mesi. La pagina che hai letto è ieri, la pagina che stai leggendo è oggi, la pagina che leggerai, domani. È un libro che leggi ma che devi anche scrivere perché man mano che “leggi” le pagine si sbiadiscono e restano solo poche righe o solo qualche traccia, come nella tua memoria. E allora se vuoi che il “tuo libro” rimanga nel tempo lo devi riempire, magari con ciò che ti fa piacere, ma anche con episodi significativi, e forse un giorno potrai rileggere la tua vita con occhi di spettatore e non più di protagonista, rivedere te stesso come dentro un replay.
Ognuno di noi ha un piccolo mondo solo suo. Un mondino di sogni e fantasie dentro se stesso, in cui l’impossibile diventa possibile o perlomeno probabile. Un immaginario spazio intimo e privato senza il quale la nostra esistenza sulla Terra sarebbe insostenibile.
Essere e non morire più: nascere, vivere operando, morire fisicamente, scrivere il proprio nome nel rotolo della vita.
Il tempo si prende gioco di noi, asciugando le lacrime più amare. Regalandoci una sosta per poi colpirci di nuovo.
Non si ha mai altrettanto tempo per recuperare il tempo perduto ma, nell’illusione di essere eterni, qualche volta ci proviamo e capita anche che… paradossalmente ci si riesca.