Rosa Ramirez – Sorriso
Ognuno ha la sua dipendenze, la mia è “Ridere alla vita ogni giorno”. Cosa posso fare? Senza di quello non posso vivere.
Ognuno ha la sua dipendenze, la mia è “Ridere alla vita ogni giorno”. Cosa posso fare? Senza di quello non posso vivere.
Il riso è davvero universale, come la serietà.
Ascoltare un sorriso è facile, tutti ne siamo capaci. Ascoltare le lacrime invece è più complicato, richiede un maggior impegno a tanta umanità.
Segni d’affetto che forse non sappiamo dare, ma che vorremmo tanto ricevere: un abbraccio, una carezza, un sorriso e una parola detta con il cuore.
Il bello non è non aver difetti.Il bello è essere sempre sé stessi, con semplicità, riconoscendo serenamente i propri pregi e difetti… Perché nessuno è perfetto! (E meno male…).
Il verbo ridere mi piace molto perché ci sta ovunque: nel parco quando vedo giocare i bambini e rido anch’io, nella scuola quando i ragazzi fanno l’intervallo, nel bar quando ci troviamo con gli amici, nel lavoro quando raccontano le cavolate. Il verbo ridere mi piace perché, anche se hai avuto una giornata disastrosa, quando arrivi a casa dimentichi tutto con un sorriso.
Non costa nulla sorridere, ma richiede un grande sforzo per chi vive di verità. E io che vivo di verità, sorrido lo stesso, anche se mi costa tanto, anche se mi è faticoso sorridere quando non dovrei.