Rosaria Brancato – Abilità
Ritornare ad essere chi sono veramente: questa è la prossima sfida.
Ritornare ad essere chi sono veramente: questa è la prossima sfida.
Ci si serve spesso di una cosa non nostra…ci si serve spesso fino a che non è consumata, rovinata o finita…ci si serve spesso perché non ci basta la nostrao meglio forse ci si serve perché non vogliamo utilizzare la nostra…ci si serve perché è comodo, come è comodo usare…usare all’occorrenza per poi pulirsi i piedi ed andarsene senza voltarsi…è vero ci si serve spesso di una cosa non nostra e che non potrà mai essere nostra…la sensibilità è scomoda e se non ce l’hai è abbastanza servirsene dove esiste… dove c’è… dove si usa ma poi rimane…e noi rimaniamo intoccabili!
Non ucciderò mai la mia dignità, voglio potermi mettere davanti ad uno specchio e guardarmi…
Vado in punta di piedi perché non vorrei cadere nel profondo un’altra volta.
Dà pregio alla lingua essere manipolata e usata dagli spiriti elevati non tanto per le…
Ho imparato per la prima volta a camminare non quando sono riuscita da piccola a fare i miei passettini senza la mano di mamma o papà, ma quando da grande sono caduta moralmente ed emotivamente e ho trovato modo e forza per rialzarmi ancora e riaccendere il sorriso.
La ricerca costante della perfezione ci induce a perseguire un modello surreale e a screditare quello vivente. La perseveranza nell’idealizzare un prototipo atipico che sia a misura di noi rende gli uomini schiavizzati dal proprio mito immaginario e incapaci di apprezzare ciò che offre loro la vita.