Rosaria Brancato – Destino
Lascia al destino le scelte, per te tieni l’ebbrezza di viverle.
Lascia al destino le scelte, per te tieni l’ebbrezza di viverle.
Succedono, le cose poi succedono, il mondo è un buco piccolo, ci si ritroverà.
Ho visto negli occhi lacrimedi gente orgogliosa,nel loro immenso dolore dignitosa,senza inutili parole,hanno lasciato il cuorequella polvere ha seppellito i corpidal terribile mostro sepolti e morti.
Così come l’umanità in generale, anche il singolo individuo lamenta l’avverso destino. Crogiolandosi nella malasorte è incapace di cogliere pillole benefiche che la dea bendata ha nascosto tra le pieghe della vita.
Il giusto è destinato alle critiche plurime dei non giusti.
Fare progetti non impediva al destino di tagliare il filo il giorno stabilito.
La gravità, gli effetti e la loro portata, di quello che Dio ha fatto per ottenere il dominio universale e l’immortalità dei suoi figli, servi ed angeli, superano di gran lunga le Sue reali capacità di riparazione e la sua scaltrezza. Chiamare “disastro” l’annullamento totale e definitivo di tutti gli universi, tempi, dimensioni, e della vita generale (compresa la Sua) mi sembra un eufemismo da incompetente e facilone.