Rosaria Brancato – Lavoro
Non spetta a me giudicare ma so per certo che il prescelto per questo compito andrà al di là delle convinzioni sociali.
Non spetta a me giudicare ma so per certo che il prescelto per questo compito andrà al di là delle convinzioni sociali.
Sentirsi assenti cercando la presenza di anime fuggitrici dal mondo che un giorno promise di non esistere.
Grazie alla simulazione dell'”occupazione”, e al miraggio di un futuro positivo per la società del lavoro, si crea la legittimazione morale a procedere in modo ancora più determinato contro i disoccupati e quelli che rifiutano di lavorare. Nello stesso tempo, le agevolazioni fiscali e le cosiddette “gabbie salariali” abbassano ancora di più il costo del lavoro. E così si favorisce con tutti i mezzi possibili il già fiorente settore del lavoro sottopagato e dei lavoratori poveri disposti a tutto.
Per fare le cose occorre tutto il tempo che occorre.
Il commercio è la scuola della truffa.
Attraverso i Mass Media ogni gruppo imprenditoriale mostra i debiti dei propri concorrenti all’ignaro pubblico, che in questo modo viene a conoscenza dell’esatta entità delle somme che dovrà pagare.
Mi piace sempre pensare al pubblico quando dirigo, perché io sono il pubblico.