Rosaria Brancato – Stati d’Animo
Chiedere aiuto non è una vergogna, semmai una prova di sopravvivenza!
Chiedere aiuto non è una vergogna, semmai una prova di sopravvivenza!
Oggi è una bruttissima giornata, c’è molto vento, l’aria è fredda, in cielo ci sono nuvoloni neri. È in arrivo un forte temporale.
È strano quando si arriva ad ammettere a sé stessi che si ha la volontà di tenersi un “ricordo” piuttosto che recuperarlo e farlo vivere nel presente.
In questo tiro alla fune chiamato orgoglio prima o poi qualcuno cederà.
Sono stanco, stanco dei “sì signore”, della mia vita barattata senza pudore, dei miei sogni che non hanno vita, di tutte le albe attese nei silenzi, come il sorriso di circostanza ed allora cerco riparo nelle parole, quelle parole che in qualche modo scaldano il mio cuore.
Essere positivi oggi è stare appiccicati a uno specchio senza ventose in. Verticale.
È tempo di tornare a vivere, di realizzare il presente e programmare il futuro, che, anche se ancora fumoso e incerto è tutto da costruire con le nostre mani. Il momento dei ricordi e dei rimpianti si conclude lasciando spazio alla speranza: adesso è il momento di credere in ciò che verrà e nella nostra capacità di determinare e perseguire i nostri obiettivi. Solo con la forza di volontà e la fiducia in noi stessi il futuro potrà diventare ciò che sognamo nel presente.