Rosaria Brancato – Tristezza
Le persone per le quali soffriamo devono anche meritarsi il nostro dolore. Non trovi?
Le persone per le quali soffriamo devono anche meritarsi il nostro dolore. Non trovi?
Quel giorno, prima di lasciarmi per sempre, mi dicesti che mi avresti guardato dal cielo. Mi chiedo spesso se è così, se mi guardi ancora, se hai potuto conoscere tuo nipote, se hai visto i cambiamenti della mia vita. Se mi sei accanto, come avevi detto. Il cielo è troppo lontano per chi avrebbe avuto ancora tanto da dirsi, da condividere. Sappi che non mi sono mai rassegnata alla tua mancanza, ti ho lasciato andare come mi avevi chiesto, ma devi sapere che più tempo passa e più mi manchi. Niente e nessun colmerà quel vuoto che hai lasciato, ti voglio bene papà.
Che tristezza quando urli a squarciagola che hai la verità e non vieni creduta, perché qualcuno, prima che potessi difenderti, ha sporcato la tua immagine e le tue azioni con la calunnia.
E qui, fra tanta ipocrisia, decido di morire prima che questa decida di uccidermi.
La solitudine è un male che va affrontato dato che a tutti può capitare di incontrarlo. La cosa giusta da fare è non riempirlo con cose o persone inutili.
Il fatto è che ti preoccupi più di quello che la gente pensa che di quello che fai. Il che è un problema se si pensa che, molto probabilmente, finirò per essere sacrificato.
Volevi “passare il tempo” ma poi mi sei “passato” dal cuore.