Rosario Cauchi – Società
Il manager privato lavora per i clienti; quello pubblico per la clientela.
Il manager privato lavora per i clienti; quello pubblico per la clientela.
Benché tutti i burocrati, gli artigiani, i commercianti, i professionisti e gli industriali siano in perenne conflitto tra di loro e la guerra sia senz’altro aspra e bestiale, almeno su una cosa sono in perfetto accordo, fregare i poveri cittadini comuni.
Il mondo dovesse essere senza errori, ma senza errori il mondo sarebbe noioso come i discorsi dei politici.
Non esiste una cosa come la società. La vita è un arazzo di uomini e donne, la gente e la bellezza di questo arazzo e la qualità della nostra vita dipendono da quanta responsabilità ognuno di noi è disposto ad assumersi su noi stessi e quanto ognuno di noi è pronto a voltarsi e aiutare con i nostri sforzi coloro che sono sfortunati.
Dicono di costruirti il mondo attorno ma finisci con l’indossare la loro personalità.
Così la macchina dell’oppressione sempre si rivolta contro chi la serve.
Le ho detto brutte parole, nell’adoloscenza l’ho spesso odiata, l’ho criticata, l’ho fatta piangere, l’ho fatta disperare, l’ho fatta quasi impazzire, ma lei… lei è sempre rimasta al mio fianco, e ora posso dire con la massima convinzione che la mamma è in assoluto la creatura più magnifica al mondo!