Rosemary Nisbet – Comportamento
Ai gatti piacciono le porte aperte, nel caso cambino idea.
Ai gatti piacciono le porte aperte, nel caso cambino idea.
La nostra diffidenza non è sempre garanzia di protezione per noi stessi, a volte preclude occasioni e situazioni che valeva la pena vivere.
Non sono le parole a renderti chi sei, ma la volontà, ecco perché tutti fanno poco, ma parlano tanto.
Ho sempre pensato che il destino esiste solo quando mi fa comodo, ho sempre pensato che l’amore non è “per sempre” e te lo devi godere prima che diventi affetto, ho sempre pensato che un amico è tale se non ti chiede “come stai” ma vuole sapere “cos’hai fatto”, ho sempre pensato che il matrimonio non è la ciliegina sulla torta dell’amore, ma la panna montata che rischia di smontare, ho sempre pensato che, aspettare il tuo treno prima o poi perdi la coincidenza, meglio muoversi prima, ho sempre pensato che la notte porta consiglio ma dormo e non l’ascolto…
Siamo stupidi quando parliamo da non renderci conto che spesso le parole sono lame taglienti.
Tra l’essere diverso e l’essere normale ho scelto di essere me.
Che suono gradevole fa la porta del cuore quando sbatti fuori quel qualcuno che se ne sentiva padrone! Lo sfratto esecutivo ha un particolare e intenso gusto, ma regala una meravigliosa sensazione di leggerezza!
La nostra diffidenza non è sempre garanzia di protezione per noi stessi, a volte preclude occasioni e situazioni che valeva la pena vivere.
Non sono le parole a renderti chi sei, ma la volontà, ecco perché tutti fanno poco, ma parlano tanto.
Ho sempre pensato che il destino esiste solo quando mi fa comodo, ho sempre pensato che l’amore non è “per sempre” e te lo devi godere prima che diventi affetto, ho sempre pensato che un amico è tale se non ti chiede “come stai” ma vuole sapere “cos’hai fatto”, ho sempre pensato che il matrimonio non è la ciliegina sulla torta dell’amore, ma la panna montata che rischia di smontare, ho sempre pensato che, aspettare il tuo treno prima o poi perdi la coincidenza, meglio muoversi prima, ho sempre pensato che la notte porta consiglio ma dormo e non l’ascolto…
Siamo stupidi quando parliamo da non renderci conto che spesso le parole sono lame taglienti.
Tra l’essere diverso e l’essere normale ho scelto di essere me.
Che suono gradevole fa la porta del cuore quando sbatti fuori quel qualcuno che se ne sentiva padrone! Lo sfratto esecutivo ha un particolare e intenso gusto, ma regala una meravigliosa sensazione di leggerezza!
La nostra diffidenza non è sempre garanzia di protezione per noi stessi, a volte preclude occasioni e situazioni che valeva la pena vivere.
Non sono le parole a renderti chi sei, ma la volontà, ecco perché tutti fanno poco, ma parlano tanto.
Ho sempre pensato che il destino esiste solo quando mi fa comodo, ho sempre pensato che l’amore non è “per sempre” e te lo devi godere prima che diventi affetto, ho sempre pensato che un amico è tale se non ti chiede “come stai” ma vuole sapere “cos’hai fatto”, ho sempre pensato che il matrimonio non è la ciliegina sulla torta dell’amore, ma la panna montata che rischia di smontare, ho sempre pensato che, aspettare il tuo treno prima o poi perdi la coincidenza, meglio muoversi prima, ho sempre pensato che la notte porta consiglio ma dormo e non l’ascolto…
Siamo stupidi quando parliamo da non renderci conto che spesso le parole sono lame taglienti.
Tra l’essere diverso e l’essere normale ho scelto di essere me.
Che suono gradevole fa la porta del cuore quando sbatti fuori quel qualcuno che se ne sentiva padrone! Lo sfratto esecutivo ha un particolare e intenso gusto, ma regala una meravigliosa sensazione di leggerezza!