Rosita Matera – Frasi sulla Natura
L’estate è un fiore fresco che apre i suoi petali tra le braccia infinite del cielo.
L’estate è un fiore fresco che apre i suoi petali tra le braccia infinite del cielo.
Anche la più piccola esperienza è simile ad una parola, che sommata a tante altre, formerà il libro della tua vita.
Un gabbiano bianco in un isola verde, la libertà nella sua casa originaria.
La prima cosa è il mio nome, la seconda quegli occhi, la terza un pensiero, la quarta la notte che viene, la quinta quei corpi straziati, la sesta è fame, la settima orrore, l’ottava i fantasmi della follia, la nona è la carne e la decima è un uomo che mi guarda e non uccide. L’ultima è una vela. Bianca. All’orizzonte.
Pittura e poesia sono facce della stessa medaglia, infatti le forme e i colori scorrono…
L’autunno è arrivato e le lunghe giornate di sole e cielo blu lasciano spazio al grigio e freddo dal mattino sino a sera. Tutto si accompagna a luci e colori di festa, il Natale è alle porte, ma, nonostante tutto, vorrei lasciarmi abbracciare dalla rugiada del mattino della mia terra, trovarmi sulla battigia del mare, guardarne l’orizzonte e abbandonare in lui i miei pensieri e sospiri.
In questa primavera tutto riprende forma e la sua luce schietta, inonda ogni forma di vita di una rinnovata essenza: un velo d’oro s’immerge nelle foglie, nelle gemme, scende per le strade e danza persino nei buchi dei solai, e cospargendosi come polvere celeste, ridona ad ogni cosa uno stato di beata primordialità.