Rosita Matera – Frasi sulla Natura
La primavera è l’adolescenza del cuore ancora acerbo della natura, ma è nella febbrile attesa di crescere che essa esprime i colori più intensi della sua giovane anima.
La primavera è l’adolescenza del cuore ancora acerbo della natura, ma è nella febbrile attesa di crescere che essa esprime i colori più intensi della sua giovane anima.
Siamo liberi come il vento impetuoso, liberi come l’armonia dei ruscelli, liberi come il volo degli uccelli, liberi come la maestosità delle montagne, liberi come la ricchezza degli oceani.
Se l’uccello non avesse imparato ad amare non avrebbe mai spiccato il volo, se il cielo non avesse imparato ad amare non sarebbe stato infinito.
La natura sbaglia. È un errore porre così tante aspirazioni e così tanta sete di vivere in un corpo fragile e mortale.
Le rose sono la poesia del creato e in ogni petalo la Natura scrive i versi più intensi: in ogni petalo vi si può leggere la bellezza che scorre vivace nella sua fragranza schietta.
Se teniamo conto di quanto risulta dalla storia della scienza, allora troviamo molti motivi per accettare, come ragionevole, un punto di vista che si regge su due argomenti. Il primo asserisce che attorno a noi c’è una congerie di cose che esistono per conto loro, indipendentemente da noi. Il secondo invece sostiene che ciò che indichiamo abitualmente con il nome natura è una variabile costruzione umana. E questa variabilità dipende dall’evoluzione delle teorie, la quale coinvolge di continuo l’introduzione o l’eliminazione di oggetti intermedi – orbi celesti, fluidi calorici o magnetici, eteri luminiferi, atomi vorticosi, elettroni – la cui esistenza è, di volta in volta, indispensabile per collegare gli schemi teorici e i risultati sperimentali con i dati di senso comune.
Sono io stesso la diga delle mie Emozioni, contengo un fiume devastante di Parole che vorrebbero scorrere sino a te per travolgerti e trascinarti tra le mie braccia…