Rossana Emaldi – Comportamento
La sottomissione lascia libero il corpo, ma rende schiava l’anima.
La sottomissione lascia libero il corpo, ma rende schiava l’anima.
Io diffido di chi simula calma apparente, dei taciturni, degli imperturbabili, dei placidi, dei mansueti, dei pacati. Sarà perché i temporali più devastanti li ho visti nascere da bellissimi cieli azzurri.
Chiedere scusa a volte è difficile, soprattutto quando l’orgoglio prevale. Chiedere scusa è un gesto che deve partire da un esame di coscienza che lascia dire: “Si, ho sbagliato”! Se non parte da questo sincero esame fatto su se stessi le scuse non solo non servono, ma una volta accettate concedono solo l’opportunità di sbagliare ancora.
Alle volte si tenta di diventare chi non si è, finendo col non riconoscersi più.
Preferisco vincere perdendo un pizzico “d’immagine” pur sapendo che potrei annientare in qualsiasi momento il male, piuttosto che scendere a certi livelli di meschinità. Preferisco di gran lunga godere nel vedere compiere il male da chi dice di “vivere da santo” e con le labbra continua a recitare i 10 comandamenti professando Dio, amore e perdono, mentre versa veleno su chi ostacola il suo cammino. Sì, decisamente preferisco Me, il mio essere piccolo ma così grande d’innanzi al tutto di taluni.
Scusa! Mi inchino di fronte a coloro che riescono ancora a pronunciare queste parole, e mi capita purtroppo raramente.
Non c’è tempo per riposarsi; quando ne troverai sarà perché ti sei intiepidito.
Io diffido di chi simula calma apparente, dei taciturni, degli imperturbabili, dei placidi, dei mansueti, dei pacati. Sarà perché i temporali più devastanti li ho visti nascere da bellissimi cieli azzurri.
Chiedere scusa a volte è difficile, soprattutto quando l’orgoglio prevale. Chiedere scusa è un gesto che deve partire da un esame di coscienza che lascia dire: “Si, ho sbagliato”! Se non parte da questo sincero esame fatto su se stessi le scuse non solo non servono, ma una volta accettate concedono solo l’opportunità di sbagliare ancora.
Alle volte si tenta di diventare chi non si è, finendo col non riconoscersi più.
Preferisco vincere perdendo un pizzico “d’immagine” pur sapendo che potrei annientare in qualsiasi momento il male, piuttosto che scendere a certi livelli di meschinità. Preferisco di gran lunga godere nel vedere compiere il male da chi dice di “vivere da santo” e con le labbra continua a recitare i 10 comandamenti professando Dio, amore e perdono, mentre versa veleno su chi ostacola il suo cammino. Sì, decisamente preferisco Me, il mio essere piccolo ma così grande d’innanzi al tutto di taluni.
Scusa! Mi inchino di fronte a coloro che riescono ancora a pronunciare queste parole, e mi capita purtroppo raramente.
Non c’è tempo per riposarsi; quando ne troverai sarà perché ti sei intiepidito.
Io diffido di chi simula calma apparente, dei taciturni, degli imperturbabili, dei placidi, dei mansueti, dei pacati. Sarà perché i temporali più devastanti li ho visti nascere da bellissimi cieli azzurri.
Chiedere scusa a volte è difficile, soprattutto quando l’orgoglio prevale. Chiedere scusa è un gesto che deve partire da un esame di coscienza che lascia dire: “Si, ho sbagliato”! Se non parte da questo sincero esame fatto su se stessi le scuse non solo non servono, ma una volta accettate concedono solo l’opportunità di sbagliare ancora.
Alle volte si tenta di diventare chi non si è, finendo col non riconoscersi più.
Preferisco vincere perdendo un pizzico “d’immagine” pur sapendo che potrei annientare in qualsiasi momento il male, piuttosto che scendere a certi livelli di meschinità. Preferisco di gran lunga godere nel vedere compiere il male da chi dice di “vivere da santo” e con le labbra continua a recitare i 10 comandamenti professando Dio, amore e perdono, mentre versa veleno su chi ostacola il suo cammino. Sì, decisamente preferisco Me, il mio essere piccolo ma così grande d’innanzi al tutto di taluni.
Scusa! Mi inchino di fronte a coloro che riescono ancora a pronunciare queste parole, e mi capita purtroppo raramente.
Non c’è tempo per riposarsi; quando ne troverai sarà perché ti sei intiepidito.