Rossana Emaldi – Comportamento
Nella profondità di uno sguardo, se sei acuto, puoi trovare le parole silenziose.
Nella profondità di uno sguardo, se sei acuto, puoi trovare le parole silenziose.
Ho un dovere più importante e forte di tutto. Direi urgente. Salvaguardare “me stessa”.
Se si considera quanto sia criminale distruggere la natura, pensa quanto lo sia per un suo simile.
La fedeltà ha smesso di essere un valore ed è diventato un vezzo. Si è fedeli per dimostrare di essere persone dal forte autocontrollo, non per evitare di ferire l’altro.
Quando il dire sarebbe solo crudele, gratuito e irrilevante, la nudità del pensiero trova il suo pudore nel silenzio.
Rapiti dall’ordinaria quotidianità, non troviamo, ne il tempo ne il coraggio di guardarci negli occhi; per paura della straordinaria vitalità delle emozioni.
Si dice che fare errori è umano, ma bisogna distinguere tra commettere errori e fare cose stupide.
Ho un dovere più importante e forte di tutto. Direi urgente. Salvaguardare “me stessa”.
Se si considera quanto sia criminale distruggere la natura, pensa quanto lo sia per un suo simile.
La fedeltà ha smesso di essere un valore ed è diventato un vezzo. Si è fedeli per dimostrare di essere persone dal forte autocontrollo, non per evitare di ferire l’altro.
Quando il dire sarebbe solo crudele, gratuito e irrilevante, la nudità del pensiero trova il suo pudore nel silenzio.
Rapiti dall’ordinaria quotidianità, non troviamo, ne il tempo ne il coraggio di guardarci negli occhi; per paura della straordinaria vitalità delle emozioni.
Si dice che fare errori è umano, ma bisogna distinguere tra commettere errori e fare cose stupide.
Ho un dovere più importante e forte di tutto. Direi urgente. Salvaguardare “me stessa”.
Se si considera quanto sia criminale distruggere la natura, pensa quanto lo sia per un suo simile.
La fedeltà ha smesso di essere un valore ed è diventato un vezzo. Si è fedeli per dimostrare di essere persone dal forte autocontrollo, non per evitare di ferire l’altro.
Quando il dire sarebbe solo crudele, gratuito e irrilevante, la nudità del pensiero trova il suo pudore nel silenzio.
Rapiti dall’ordinaria quotidianità, non troviamo, ne il tempo ne il coraggio di guardarci negli occhi; per paura della straordinaria vitalità delle emozioni.
Si dice che fare errori è umano, ma bisogna distinguere tra commettere errori e fare cose stupide.