Rossana Emaldi – Comportamento
Non lasciare che l’indifferenza ti prenda la mano, perché dalla mano al cervello il passo è assai breve.
Non lasciare che l’indifferenza ti prenda la mano, perché dalla mano al cervello il passo è assai breve.
Nel cammino incontri tante persone, alcune le trattieni, altre le lasci andare e molte forse sarebbe stato meglio non averle incontrate mai.
Con tutte le teste di cavolo che ho conosciuto nella vita, credo di essermi già…
Essere buoni è qualcosa che poi con certa gente ti stanchi di essere! Certa gente ti insegna ad essere cattivo e a difenderti!
Il vero furbo non è colui che pensa di esserlo, ma colui il quale, sapendo di esserlo, mette in condizioni l’altro di svelarsi qual’egli è. Il vero furbo, usa il fioretto intellettuale, un mix esperienziale culturale, insieme a quell’istinto innaturale, extrasensoriale, usa poteri di imprint visivo-mentale: ciò non è peculiarità del comune furbo, esso è innato, ancestrale peculiarità di chi ha occhi per guardare oltre, nel fondo dell’iride, in quell’unicum qual è il volto nella sua espressività, scannerizzando ogni sguardo e cogitari mutant.
Se non puoi aiutare una persona a stare meglio, evita almeno di chiederle come sta.
L’altro me ha fatto dei danni incalcolabili, irrimediabili.