Rossana Emaldi – Ricordi
I ricordi dolorosi sono come ombre, che ci seguono e con le quali spesso siamo costretti a convivere.
I ricordi dolorosi sono come ombre, che ci seguono e con le quali spesso siamo costretti a convivere.
Ciò che vivo intensamente mi rende ricca dentro, anche quando finisce. Non lo rinnego e non lo calpesto, lo metto nel bagaglio dei miei ricordi e lo spolvero ogni tanto. Distruggere o distruggersi non serve a nulla.
Nel silenzio della notte riecheggiano i ricordi.
Riempi le tasche di sogni, di speranze, di polvere di stelle e “semi di arcobaleni” da tirare fuori nei tempi bui, pieni di nulla.
Dei pezzi che ho aggiunto rimpiazzando quelli che avevo perso, nessuno combacia perfettamente: lasciano passare spifferi di ricordi.
I ricordi fanno male lo so, perché è proprio nel dolore che rimangono vivi proprio come se non fossero ricordi, ma sensazioni presenti che viviamo ed assaporiamo negli odori, nelle immagini, nei suoni. Abbiamo vissuto con tutto noi stessi, nulla è più bello, con tutto noi stessi, come se non ci fosse altro a darci valore, dobbiamo andarne fieri! Svegliati la mattina con questa nuova consapevolezza: ho dato tutto me stesso, non tutti riescono, mentre io si.
I ricordi sono attimi sospesi nel tempo.