Rossana Emaldi – Tempi Moderni
La stupidità è una malattia, per la quale non si è ancora trovata la cura.
La stupidità è una malattia, per la quale non si è ancora trovata la cura.
Siamo nell’era in cui non sono più gli uomini a prostituirsi, ma le loro coscienze.
Senza alcun dubbio è molto più semplice conformarsi col resto del mondo piuttosto che andare controcorrente, ma bisogna pure evitare di trasformarsi in un anticonformista testardo che non vuole vedere negli altri ciò che li rende davvero preziosi.
Sono tempi in cui bisogna avere il coraggio e l’innocenza di riprovare a sognare.
La vita e la morte, che strana parentela, non vanno d’accordo, ma viaggiano sempre tenendosi per mano.
L’essere umano è vuoto se non pensa, se non si interroga.
La sopravvivenza dipende da due fenomeni o processi contrastanti, due modi di raggiungere l’adattamento. Come Giano, l’evoluzione deve sempre guardare in due direzioni: all’interno, verso la regolarità dello sviluppo e la fisiologia delle creature viventi, e all’esterno, verso i capricci e le esigenze dell’ambiente.