Rossana Emaldi – Tristezza
La malinconia è sorella piccola della tristezza e la sorella grande della solitudine, un parentado poco invidiabile.
La malinconia è sorella piccola della tristezza e la sorella grande della solitudine, un parentado poco invidiabile.
Ci si sente un po’ stupidi a essere tristi durante una giornata di sole.
Tristezza, solitudine, rabbia. Quasi tutte le canzoni che mi piacciono ne parlano. Suonandole è come se affrontassi quei mostri, soprattutto quando non riesci neanche a dare loro un nome. Poi, però, finita la musica, quelle cose restano lì. Certo, magari adesso le sai riconoscere meglio, ma nessuno le ha magicamente spazzate via.
Chi ama davvero non tratta l’altro come oggetto, convinto, anzi certo che non deve stare dove lo si mette. “L’amore è una cosa meravigli… Osa!”
Non siate tristi, tutto passa, soprattutto i migliori momenti!
Sublimo il dolore di queste lacrime che fluttuano leggere seppur pesano all’anima mia, sublimo quel dolore stringendo i pugni, quasi a voler stringere via quel malessere che non mi lascia respiro, lacrime amare, quasi d’addio a quell’ombra di un passato che mai tornerà se non vestito di ricordi, Dio mio! Fà male, non passa mi dico, non passerà mai, intanto passa il tempo, ed io resto inerme in silenzio mentre aspetto, aspetto che passi, passi il dolore di lacrime che seppur fluttuano leggere, pesano all’anima mia!
Non amandomi mi farai vedere vedere il buio di uno scorpione letale.