Rossana Merlino – Accontentarsi
Il punto è, che dopo aver scoperto la bellezza di un campo di girasoli, non potrai mai accontentarti della bellezza di un campo di ortiche.
Il punto è, che dopo aver scoperto la bellezza di un campo di girasoli, non potrai mai accontentarti della bellezza di un campo di ortiche.
Cerca la felicità nel presentee non nel passato proiettato nel futuro,o… rischierai di non trovarla mai…Ma nel tuo “carpe diem” seleziona chi ti “affascina il cervello”e allora anche i tuoi sensi, il tuo corpo fremeranno di passione,di desiderio, di amore vero…
Se mi chiedessero mille volte se lo rifarei risponderei novecentonovantanove volte sì. Alla millesima volta…
Bisogna ricordarsi che tutto ha un limite, anche nell’infinito.
Le paure, si affrontano. Tutto, si affronta. Non si deve mai fuggire, da nulla e da nessuno. Non è scappando e Non è nascondendosi che si risolvono le cose! Se vuoi uscire fuori da una qualsiasi situazione, la giusta soluzione non è mai evadere da essa… semplicemente, perché prima o poi, fra un giorno, un mese, un anno, ci risbatti il naso contro; Allora lì ti rendi conto che non hai risolto un bel nulla! Devi agire alla base… Devi sradicare il tutto, partendo proprio da dove tutto ha avuto inizio. È come quando hai una carie in una mola e non vuoi andare dal dentista; Lasci che essa si sgretoli piano piano, fino a cadere da sola magari, e allora quando cade pensi di aver risolto il problema! Giusto? Nooooo! Sbagliato! Non era il dente ad essere malato. Era la radice ad essere infetta! E se non è oggi, sarà domani, ma ricomincerai a provare dolore. Sai perché? Perché avevi paura! Avevi paura di andare dal dentista e ti sei nascosto! Hai lasciato perdere, e la radice è rimasta lì; l’hai messa a dormire con gli analgesici. Ma poi? Prima o poi l’effetto svanirà e quello che tu avevi messo a dormire, riprenderà il sopravvento con prepotenza.
C’è qualcosa nel luogo dove si nasce. Non tutti lo sanno. Solo chi è strappato a forza lo sa. Un cordone sepolto nella sabbia. Un dolore che tira sotto e ti fa odiare i tuoi passi successivi.
Ci sono istanti che la malinconia occupa il mio cuore senza avviso.