Ho girato nei meandri della solitudine. Ho colto i dolori più acuti, afferrato senza senso il vuoto dell’apparenza, dell’illusione e dell’inganno, concentrandomi su me stessa, senza pietà, volendo scrutare ogni istante, attraverso il mio respiro, e ogni battito, che il mio cuore mi suggeriva di prestare attenzione. Devo a tutto questo, l’amore che ho per la vita. Grazie!
Dio parla dell’esistenza di sette meraviglie; io ho trovato l’ottava: sei tu!
A Te, si dico proprio a Te…Eri il mio immenso,ed un immenso di niente mi sono ritrovata…
All’occorrenza,amare significa anche:soffrire per non far soffrire…
Tu.Come ali di farfalla leggeredi colori trasparenti.Così sono i tuoi pensieri.Come vibranti corde di violino,armoniose melodie nel vento.Così sono le tue parole.Come lingue di fuocoardente e scoppiettante.Così sono i battiti del tuo cuore.Come soffici petali di rosa,avvolgenti abbracci velati.Così sono le tue labbra.Come viaggi nel tempo,segnati di profumo e sapori.Così sono i giorni passati.
Con te, sarei disposto a vivere una vita d’inferno, perché avrei accanto il paradiso.
Amare è soffrire ed è gioire; è un dolce soffrire però ad un tormentoso gioire….