Rossana Ottieri – Sogno
C’è un tempo che percorro, non è mai lo stesso, ogni volta lo sento, lo rincorro, soavemente l’ascolto, è il mio tempo!
C’è un tempo che percorro, non è mai lo stesso, ogni volta lo sento, lo rincorro, soavemente l’ascolto, è il mio tempo!
I valori dei grandi, i sogni dei bambini, per stare insieme hanno un giorno speciale: c’è chi lo chiama Natale, c’è chi vorrebbe vederlo durare…
C’è chi da quando è nato insegue un sogno… giorno dopo giorno e chi invece l’ha lasciato solo su di un foglio.
Cosa vi è di peggio di un sogno svanito? Perdere la voglia di sognare!
È andata come succede spesso a chi sogna troppo: ti attacchi a un mondo che costruisci giorno dopo giorno nella tua mente, che solo lì esiste e proprio per questa ragione nessuno tranne te è in grado di abbattere. Ma è pesante da far cadere, eccome se è pesante, è astratto, eppure così possente. Ti potranno dare i consigli più saggi del mondo su come avere la meglio su quelle fortezze, ma la verità è che o ce la farai da solo oppure sarai tu stesso a crollare. Sognare è meraviglioso, eppure così pericoloso.
Come un navigante che non ha mai conosciuto mare, aspetto un giorno che dovrà venire. Alla mezzanotte, dischiudo la mia porta sui sogni.
Vi svelo un trucco, la mia anima è dotata di un doppio fondo, un po’ la riempio di ordinaria realtà, ma sotto vi accumulo disordinatamente i miei sogni.