Rossella Porro – Amico
Non chiamare amico chi sa solo lusingarti perché il vero amico è chi non teme di biasimarti.
Non chiamare amico chi sa solo lusingarti perché il vero amico è chi non teme di biasimarti.
Essere trasparentefino a non sentirepiù nientesottile velinatrasportata dal ventodissolta nell’acquadi un vecchiotormento.
Caro amico mio, sai che è la terra a muoversi intorno al sole.È il nostro pianeta con tutti noi, ognuno con il proprio percorso, ognuno con il proprio mondo interiore, che gli gira intorno, facendogli la corte, perché è il suo calore che ci permette di vivere! Però è un gran signore. Si fa vedere e ci fa pensare costantemente pensare, al di là delle leggi fisiche, che sia lui con le sue albe e i suoi tramonti che ci viene a cercare! Questa per me è la differenza fra l’essere e l’apparire, fra l’umiltà e l’orgoglio, fra credere e avere la certezza.
Un amico resta quando gli altri scappano. Ti apre la porta quando gli altri la chiudono. C’e sempre.
Conosci il mio stile, direi qualsiasi cosa per farti sorridere.
Alla fine bisogna pur chiudere la porta perché chi desidera entrare dovrà pur bussare.
Il vero amico riesce a distinguere le lacrime sul tuo viso anche sotto la pioggia.