Rossella Porro – Anima
Qualche volta assomiglio a me stesso, a quel me stesso che vorrei essere.
Qualche volta assomiglio a me stesso, a quel me stesso che vorrei essere.
Qualche volta si ha bisogno di un soffio leggero che ci sollevi l’anima.
Mi fai sentire… una carezza che sia, dammi.
Pensieri, desideri ed emozioni spesso celati per paure d’esser scherniti. L’anima mia è la prigione di se stessa.
Ho sempre pensato che tutto possa essere detto, il segreto non è il cosa si dice ma il come si dice: la gentilezza apre varchi difficili da immaginare.
C’è che quando ti vedo le farfalle allo stomaco iniziano a divorarmi l’anima.
Né troppo giovani, mai tanto vecchi l’unica misura la conosce il cuore e non c’è età che sostenga ferite o dolore c’è solo l’anima che mai invecchia e mai muore.