Rossella Porro – Anima
È nel momento del bisogno che realmente comprendiamo chi tiene a noi, non sentiamo nemmeno il bisogno di chiedere perché chi ci ama sa già di cosa abbiamo bisogno e non aspetta di sentirselo chiedere.
È nel momento del bisogno che realmente comprendiamo chi tiene a noi, non sentiamo nemmeno il bisogno di chiedere perché chi ci ama sa già di cosa abbiamo bisogno e non aspetta di sentirselo chiedere.
Guardarsi intorno è la soluzione a tutti i mali dell’anima.
Un’anima è come un fiore: ne percepisci l’essenza, profuma, emoziona, è delicata al tocco, la sua linfa scorre e vive fino a che la rispetti, non la cogli, ti inebri semplicemente e la lasci vivere.
A volte sarei capacedi darti tutto il mondoin cabio di un tuosguardo, ma poivedo che c’è chi lo hasenza nulla in cambio.
Se è vero che abbiamo l’anima, quella di chi è felice si deve allargare e allungare e viene fuori dal corpo come un elastico e rimanere così fuori perché ha tante cose da provare, tanti sentimenti da accarezzare e tante voci da ascoltare. Si fa amare e si fa coccolare come i bambini viziati ed è anche parecchio egoista perché sa che non potrà starci in eterno là fuori a godersi quel cielo e quelle nuove e quel colore che pochi sanno chiamare con il nome giusto, il nome giusto per un colore. Il nome giusto per un viso, per due occhi e per un sorriso. Solo quello conta. Un elastico prima e poi deve tornare.
Non proprio tutto passa. Qualcosa resta ancorato nelle profondità del cuore, e rimane impigliato nelle maglie dell’anima. Per sempre.
Alle volte non è tanto il valore ad attirar consensi quanto il nome.