Rossella Porro – Frasi Sagge
L’uomo stolto osserverà la noce e non avrà la pazienza di coglierne il frutto. L’uomo incauto con un sasso distruggerà la noce senza aver cura di preservarne il frutto. L’uomo saggio userà uno schiaccianoci.
L’uomo stolto osserverà la noce e non avrà la pazienza di coglierne il frutto. L’uomo incauto con un sasso distruggerà la noce senza aver cura di preservarne il frutto. L’uomo saggio userà uno schiaccianoci.
Ma alla fine noi che cosa siamo? Siamo le nostre azioni? Siamo ciò che ci dice il nostro cuore? Siamo la realizzazione del nostro destino? Siamo quello che gli altri vedono in noi? Siamo i nostri desideri, o i nostri sogni? Siamo solo l’espressione della nostra epoca o società? Siamo il nostro lavoro, o il nostro stipendio? Siamo le nostre idee, o la nostra fede religiosa? Non riesco a raccapezzarmi.
Di fronte al denaro ed all’invidia i parenti sono come i sassi: affondano.
Se ti senti inutile come un pastello bianco, devi solo cercare qualcuno che preferisca disegnare sulla carta nera.
Di tutti gli esseri viventi la pochezza dell’uomo è illimitata.
La troppa sete, può far sbagliare la fonte.
Le piccole deviazioni della strada maestra devono essere accettate, in quanto la perfezione non propria dell’essere umano. L’importante è non andare troppo oltre, affinché l’errore non si consolidi.
Ma alla fine noi che cosa siamo? Siamo le nostre azioni? Siamo ciò che ci dice il nostro cuore? Siamo la realizzazione del nostro destino? Siamo quello che gli altri vedono in noi? Siamo i nostri desideri, o i nostri sogni? Siamo solo l’espressione della nostra epoca o società? Siamo il nostro lavoro, o il nostro stipendio? Siamo le nostre idee, o la nostra fede religiosa? Non riesco a raccapezzarmi.
Di fronte al denaro ed all’invidia i parenti sono come i sassi: affondano.
Se ti senti inutile come un pastello bianco, devi solo cercare qualcuno che preferisca disegnare sulla carta nera.
Di tutti gli esseri viventi la pochezza dell’uomo è illimitata.
La troppa sete, può far sbagliare la fonte.
Le piccole deviazioni della strada maestra devono essere accettate, in quanto la perfezione non propria dell’essere umano. L’importante è non andare troppo oltre, affinché l’errore non si consolidi.
Ma alla fine noi che cosa siamo? Siamo le nostre azioni? Siamo ciò che ci dice il nostro cuore? Siamo la realizzazione del nostro destino? Siamo quello che gli altri vedono in noi? Siamo i nostri desideri, o i nostri sogni? Siamo solo l’espressione della nostra epoca o società? Siamo il nostro lavoro, o il nostro stipendio? Siamo le nostre idee, o la nostra fede religiosa? Non riesco a raccapezzarmi.
Di fronte al denaro ed all’invidia i parenti sono come i sassi: affondano.
Se ti senti inutile come un pastello bianco, devi solo cercare qualcuno che preferisca disegnare sulla carta nera.
Di tutti gli esseri viventi la pochezza dell’uomo è illimitata.
La troppa sete, può far sbagliare la fonte.
Le piccole deviazioni della strada maestra devono essere accettate, in quanto la perfezione non propria dell’essere umano. L’importante è non andare troppo oltre, affinché l’errore non si consolidi.