Rossella Porro – Tempi Moderni
Tutti a consolare le lacrime del coccodrillo ignorando i figli che si è divorato: che tempi!
Tutti a consolare le lacrime del coccodrillo ignorando i figli che si è divorato: che tempi!
Più passa il tempo, più mi duole la schiena. Sarà che conosco sempre più gente che è abituata a colpire alle spalle.
Questo è il nostro promemoria per ricordare a tutti che siamo uno Stato laico: nessuna Chiesa può far vivere l’amore come una colpa.
La cultura berlusconiana è riuscita a rovesciare le categorie: per loro i nemici della giusta società non sono i ladri e i corruttori, ma i magistrati che cercano di far rispettare la legge. E l’impudenza diventa la norma.
Oggi è pericolosissimo per un marito manifestare attenzioni a sua moglie in pubblico. Ciò fa sempre pensare alla gente che la maltratti in privato. Tanta è l’incredulità del mondo nei confronti di ciò che ha l’apparenza della felicità coniugale.
Viviamo in un periodo di trasformazioni gigantesche: magari potrei finire a dirigere un museo della scienza e della tecnica a Singapore.
Voi che guardate i vostri figli come misere appendici del vostro ego, voi che disegnate il loro futuro, voi che vi sentite feriti, traditi se non si segue la strada che avete tracciato, voi che pretendete di essere ascoltati, ma non sapete ascoltare, voi che non perdete occasione per rinfacciare le loro sconfitte, vi siete mai chiesti se questo è amore?